GLI OSPITI
lettera di un ospite
Arrivo a Padova e prendo il taxi per raggiungere la Casa di Accoglienza “S. Camillo”. Il taxi prosegue il suo cammino ed io immagino di sistemarmi in una struttura a malapena accettabile. Invece arrivo in un quartiere residenziale e il taxi si ferma davanti ad una bella villetta. Quasi non ci credo! Questa è la Casa di Accoglienza “S. Camillo”.
Entro e all’interno mi accoglie un ambiente, a prima vista, sereno, ordinatissimo, accogliente. Subito il sorriso cordiale delle volontarie mi fa sentire a casa. La stanza in cui mi sistemo è piccola ma accogliente, ordinata, pulitissima, e il bagno è munito di tutti i conforts.
Ma le meraviglie non finiscono. A sera mi ritrovo fra tanti come me. C’è chi parla, chi sorride, chi è triste, ma tutti a modo proprio cercano di aiutare, incoraggiare, spronare chi è più abbattuto, e non ti senti solo perchè la tua sofferenza è la sofferenza di tutti.
I volontari sono cordiali, disponibili, pronti a dare consigli, ad alleggerire ogni nostro piccolo problema, perciò sento di poter rivolgere a loro il mio grazie. Grazie per il sorriso che ci accoglie ogni volta che torniamo “a casa” S. Camillo; grazie per il clima di serenità che avete creato per noi.